Canali Minisiti ECM

Certificati Inps in forma cartacea: ecco quando farli

Sanità pubblica Redazione DottNet | 18/09/2017 21:02

I casi in cui risulta impossibile utilizzare il sistema di trasmissione telematica

Cosa fare se il  sistema telematico di trasmissione dei certificati di malattia risulti inutilizzabile. La risposta arriva dall'Inps con il messaggio n. 3459 del 06/09/2017, in cui l'Istituto precisa che quelli rilasciati in forma cartacea devono essere acquisiti immediatamente dall’istituto previdenziale al fine di poter disporre l’anticipazione delle prestazioni.

Come è oramai noto da anni, la certificazione medica di malattia attestante la temporanea incapacità lavorativa deve essere redatta dai medici mediante il canale telematico. Può però accadere in casi eccezionali che risulti impossibile utilizzare il sistema di trasmissione telematica. In questo caso il medico deve rilasciare al lavoratore la certificazione e l’attestazione di malattia in forma cartacea. Spetterà poi al dipendente presentare l’attestazione al datore di lavoro ed il certificato di malattia all’INPS.

pubblicità

L’operatore INPS a sua volta dovrà immediatamente inserire in procedura il certificato medico per consentire, tra l’altro: la corretta gestione del flusso procedurale per le attività inerenti alla disposizione di visite mediche di controllo (vmcd), al conteggio del massimale dei giorni indennizzabili, alla verifica delle somme poste a conguaglio dai datori di lavoro per l’anticipazione delle prestazioni, all’aggiornamento dei dati relativi al domicilio del lavoratore e all’eventuale annotazione del diverso indirizzo di reperibilità;l’implementazione delle informazioni utili per le elaborazioni statistiche utilizzate dall’applicativo Data Mining, ai fini dell’individuazione dei soggetti da proporre per l’effettuazione dei controlli medico legali domiciliari; la segnalazione automatica alle Autorità competenti, mediante il sistema di monitoraggio informatizzato in uso, della ricezione da parte dell’Inps dei certificati cartacei, inviati da medici del SSN o con esso convenzionati, al fine dell’eventuale esercizio di un’azione sanzionatoria.
 

Commenti

1 Risposte Rispondi

I Correlati

L’INPS con la circolare n. 46 del 13 marzo 2024, ha fornito le istruzioni in merito alle modifiche introdotte

Le candidature possono essere inviate telematicamente fino alle ore 14.00 del 27 marzo 2024

L’immissione di questi nuovi professionisti costituisce un’ulteriore boccata di ossigeno per la Gestione Specialisti esterni dell’Enpam, da molti anni interessata da risultanze negative di bilancio

Sindacati: risarcimento per migliaia di lavoratori e lavoratrici. La pronuncia dei giudici costituzionali che invitano al Parlamento a rimuovere gradualmente il differimento

Ti potrebbero interessare

Eleonora Selvi, Presidente Fondazione Longevitas: Il 90 per cento degli adulti è a rischio di sviluppare il Fuoco di Sant’Antonio. La prevenzione vaccinale è investimento nel futuro sostenibile della nostra società sempre più longeva

I dati dicono che l’utenza prevalente della RSA è sempre più costituita da anziani over 85 non autosufficienti che necessitano di un’assistenza attenta al profilo clinico e psicologico, soprattutto in termini di contrasto alla solitudine

Saranno 29 i membri della Commissione che discuteranno sul trattamento, definito dal decreto Schillaci-Roccella,"troppo disomogeneo in Italia"

"Le 125 pagine del documento, che dovrebbe rappresentare la guida istituzionale di riferimento per la strategia di controllo dei tumori in Italia, sono totalmente disattese"

Ultime News

Eleonora Selvi, Presidente Fondazione Longevitas: Il 90 per cento degli adulti è a rischio di sviluppare il Fuoco di Sant’Antonio. La prevenzione vaccinale è investimento nel futuro sostenibile della nostra società sempre più longeva

Rimosse 5 combinazioni e aggiunte 4 nuove combinazioni di patogeni resistenti agli antibiotici

Giodice: “Quella che vivono quotidianamente le persone affette da Esofagite Eosinofila o altre patologie gastrointestinali eosinofile è una vera e propria odissea, alla ricerca di cure, ricerca e sostegno che faticano ad arrivare da parte delle Istit

A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto